L’indennità di frequenza è una prestazione economica.
COSA E’? QUANDO RICHIEDERLA? QUALI REQUISITI SERVONO? A CHI FARE DOMANDA?
Si può richiedere dopo una valutazione neuropsicologica.
E’ stata introdotta dalla legge 289/1990, erogata a bambini e ragazzi fino al compimento dei 18 anni di età (si veda circolare Inps 11/2003). E’ una prestazione assistenziale per chi vive uno stato di bisogno economico. Hanno diritto:
- Le persone con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età,
- Chi subisce una perdita uditiva superiore a 60 decibel,
- Coloro che frequentano (a livello continuativo o frequente) centri ambulatoriali, diurni, pubblici e privati, se convenzionati. Il percorso intrapreso deve essere di tipo: riabilitativo, di recupero o di potenziamento alle abilità carenti;
- Bambini e ragazzi che frequentano una scuola di ogni ordine e grado, pubblica o privata a partire dall’asilo nido.
L’INDENNITÀ DI FREQUENZA È INCOMPATIBILE CON:
- Qualsiasi forma di ricovero
- L’indennità di accompagnamento per invalido e per i sordi prelinguali
- La speciale indennità prevista in caso di cecità parziale
COME FARE DOMANDA?
Richiesta certificato medico, che ha validità di 90 giorni, presso il proprio medico di base. Il certificato, in forma digitale, deve indicare: dati anagrafici, codice fiscale, la natura delle patologie invalidanti e la relativa diagnosi. E’ lo stesso medico a inoltrare in via telematica all’Inps il certificato.
La domanda può essere presentata tramite il sito www.inps.it, se si possiede il codice PIN del minore oppure presso gli enti di patronato o le associazioni di categoria dei disabili o i CAAF.
A QUANTO AMMONTA IL REDDITO MENSILE EROGATO?
Il pagamento dell’indennità di frequenza decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. L’importo per il 2022 è pari a 291,69 €, concessa fino ad un massimo di 12 mensilità. Solo per casi particolari è prevista una maggiorazione di 10,33 €.
Per avere l’erogazione anche nei mesi estivi (giugno – luglio – agosto) è necessaria la frequenza a centri riabilitativi o prestazioni erogate dall’ASL. Il reddito personale del minore, per l’anno 2021, non deve superare il valore di 4.931,29 €.
DOPO I 18 ANNI DI ETÀ COSA SI PUÒ RICHIEDERE?
Qualora sussistano le condizioni, l’interessato può conseguire l’assegno mensile di invalidità o la pensione di invalidità civile a seconda del grado di invalidità che viene riconosciuto.
ATTI NECESSARI PER INCASSARE L’INDENNITÀ
Gli atti necessari ad incassare tali somme sono, in particolare, l’apertura di un conto corrente o di un libretto postale.
Si accorciano, così, i tempi di riscossione di queste somme volte alla cura ed assistenza di minori in delicate condizioni di salute.
Una volta ricevuto dall’Inps il verbale di accertamento col quale viene riconosciuto il diritto del minore all’indennità di frequenza, i genitori (o uno solo di essi, munito di delega dell’altro) deve recarsi in un ufficio postale o in banca per aprire un conto corrente o un libretto postale intestato al minore. Si veda in link da cui è tratto questo sottotitolo: https://www.laleggepertutti.it/56401_indennita-di-frequenza-procedura-piu-veloce-per-la-riscossione?fbclid=IwAR2zMo5n-Ppq1qO1vxkQRTANR9Ti46M3dFL1s_rrBhBVb3kR-1pRzpLQXwU
Alcuni link utili:
https://www.facebook.com/indennitadifrequenza
https://thewam.net/indennita-di-frequenza-2022-importo-requisiti-domanda/#2
https://www.laleggepertutti.it/540054_pensioni-invalidita-aumento-2022
Dr.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Riceve a Torino, Rivoli e online
Contatti: https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/contatti.html