Come riuscire a imparare e avere autocontrollo? Cosa significa e cos’è la mindfulness?
MEDITAZIONE O MINDFULNESS E AUTOCONTROLLO

Le pratiche di meditazione o di Mindfulness coinvolgono molte abilità cognitive utili ad esempio per imparare a comprendere i propri pensieri e le proprie emozioni.
Dalla lettura degli articoli scientifici che trattano queste pratiche, emerge che:
- Insegnano ad essere più consapevoli rispetto le proprie parti più intime ed eventualmente anche nascoste,
- Facilitano il “controllo” di possibili pensieri intrusivi e ricorrenti,
- Affinano la concentrazione,
- Possono essere un valido intervento nel miglioramento dell’autostima, successivamente a valutazioni di ADHD, DSA e/o autismo,
- Attenuano lo stress,
- Hanno influssi positivi sulle funzioni esecutive, dal saper prendere decisioni, alla memoria, all’apprendimento, ecc.,
- Aiutano a regolare le emozioni negative e positive,
- Migliorano le abilità prosociali come essere empatici, gentili e consapevoli delle emozioni provate, sentite e riferite;
- Possono, infine, potenziare le proprie risorse interne.
COME POTER VIVERE MEGLIO? Ci vuole autocontrollo
Imparare a comprendere i propri pensieri, le proprie paure e i dubbi per valutare quando è bene esaminarli e quando invece conviene “metterli in secondo piano”. Questa attitudine permette di cambiare il proprio atteggiamento di fronte alle situazioni e aiuta a vivere meglio con sé stessi e con gli altri.
Non sempre è negativo l’evento di per se stesso ma piuttosto è come la persona si avvicina ad esso, e come lo affronta, piuttosto è come lo si giudica e quanto pervade la vita quotidiana.
Il consiglio: svegliarsi al mattino, pensando a come si sta, osservando le eventuali pesantezze del proprio corpo o delle proprie emozioni e non giudicarle o “etichettarle” ma rivolgersi a loro in modo gentile, riconoscendole e accettando che ogni tanto è normale non essere felice o sentirsi preoccupati.
Successivamente, cercare di soffermare il proprio pensiero su un’immagine positiva e su tutti gli obiettivi raggiunti nella propria vita. Non vengono in mente? Anche la cosa più piccola e insignificante servono allo scopo : aver aiutato un uccellino, aver fatto passare un anziano alla cassa, aver sorriso al collega arrabbiata, aver giocato con un compagno “poco simpatico”, ecc.
BIBLIOGRAFIA:
Eline Snel, “Calmo e attento come una ranocchia”, Prefazione di Jon Kabat Zinn, esercizi di mindfulness per bambini e (genitori), Ed. Red, 2017.
Jon Kabat-Zinn. “Mindfulness per principianti”. Ed. Mimesis Edizioni. 2017
Jon Kabat-Zinn & A.S. Sabbadini. “Vivere momento per momento”. Ed. Tea. 2019.
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Dr.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, Rivoli e online
Contatti: https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/contatti.html