VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA – ETA’ EVOLUTIVA
La valutazione neuropsicologica in età evolutiva si rivolge a bambini ed adolescenti.
OBIETTIVO VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA:
Dare un “nome” o capire a cosa siano dovute le difficoltà osservate o percepite e riconoscere i propri punti di forza.
Degli esempi possono essere la conoscenza di:
- Chi ha “una buona” memoria.
- Chi apprende prima leggendo o guardando un video.
Dalla diagnosi, infatti, non emergono solo le difficoltà o le abilità deficitarie ma anche le risorse e le abilità di ognuno di noi.
Spesso ci si rivolge ad un professionista perché il bambino/studente:
- Studia tante ore ma non ottiene i risultati,
- E’ lento nella lettura,
- Non impara le tabelline,
- Fatica a capire/risolvere un problema,
- Si muove talmente tanto che sembra un “motorino” sempre acceso,
- Quando scrive fatica a star nel quadretto o nella riga del quaderno e talvolta lamenta male alla mano;
- Nota particolare distraibilità per i distrattori esterni.
COME SI STRUTTURA?
E’ previsto un primo colloquio conoscitivo con la famiglia (la presenza del figlio si può valutare in base alla difficoltà osservata ed alla sua apertura/chiusura).
Durante questo incontro si cercherà di conoscere l’anamnesi dal parto fino al qui ed ora, quali difficoltà sono osservate o descritte ed in base ad esse decidere quale tipo di valutazione sia preferibile intraprendere:
VALUTAZIONE PER DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO – DSA – etá evolutiva (bambini , adolescenti )
E’ una valutazione d’equipe dove collaborano sia logopedista sia psicologo – neuropsicologo e psichiatra infantile.
Una volta svolto l’iter diagnostico con durata di circa 5/6 incontri si descrivono alla famiglia i test effettuati, i punti di forza della persona ed i punti di debolezza (se osservati) da potenziare.
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) sono classificabili in:
Dislessia (lettura faticosa e/o lenta con eventuale presenza di omissione di lettere ed errori),
Disortografia (difficoltà di scrittura: errori nella punteggiatura, omissione di lettere o scambi),
Disgrafia (difficoltà di scrittura: fatica a mantenere la riga o il quadretto, scrittura poco leggibile, indolenzimento alla arto superiore);
Discalculia (difficoltà nel procedimento matematico, acquisizione delle tabelline, calcoli, logica geometrica, acquisizione senso del numero).
Il DSA è un disturbo del neurosviluppo, non è una malattia e per porre questa diagnosi è fondamentale che il Quoziente Intellettivo sia nella norma.
Si consiglia la lettura: https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/articoli/disturbi-specifici-apprendimento.html
VALUTAZIONE PER DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO – DSA – per età adulta
Solitamente i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) vengono diagnosticati durante l’età
scolare.
Non è sempre detto però che i bambini o i loro genitori e/o insegnanti siano riusciti arrivare a
valutare un’ipotesi di questo tipo.
SINTOMI DA ADULTI:
- Inversione di alcune lettere
- Difficoltà nella comprensione di alcuni brani
- Problematicità inerenti la pianificazione della propria routine
- Acquisizione difficoltosa nella discriminazione destra/sinistra e nel riconoscimento dell’orologio analogico
- Non ama leggere libri lunghi
- Lettura lenta (soprattutto ad alta voce)
- Lentezza nella scrittura
- Errori grammaticali e/o ortografici
- Impugnatura errata
- Indolenzimento dell’arto superiore quando è prevista una prolungata stesura di un elaborato scritto
- Scrittura poco leggibile
- Difficoltà di orientamento e/o di equilibrio
- Lentezza nella stesura degli appunti
- Memorizzazione deficitaria delle tabelline
- Difficoltà/lentezza nei calcoli a mente
- Problematicità nel dare il resto
- Difficoltà nelle abilità logiche e nella risoluzione di problemi
Si consiglia la lettura: https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/articoli/disturbi-specifici-apprendimento-adulti.html
VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA – ADHD (età evolutiva e adulti)
Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è un disturbo dello sviluppo neuropsichiatrico che si osserva a casa, a scuola, nel gruppo dei pari, durante lo sport, ecc.
I sintomi principali sono l’inattenzione, l’impulsività e l’iperattività.
- INATTENZIONE: difficoltà a prestare e mantenere l’attenzione sui compiti e attività proposte, facile distraibilità, interruzione frequente delle attività iniziate, smarrimento di oggetti, disordine, fatica ad intraprendere attività che richiedono un certo sforzo cognitivo, difficoltà nella pianificazione di compiti e attività quotidiane,..
- IMPULSIVITÀ’: difficoltà a rispettare il proprio turno e/o nell’inibizione delle risposte automatiche, scarsa capacità di riflessione, di inibire le risposte automatiche, incapacità di prevedere le conseguenze di un’azione,…
- IPERATTIVITÀ’: incapacità di stare fermi e/o difficoltà a stare seduti per un periodo prolungato, tendenza a muovere in continuazione mani e piedi, attività motoria eccessiva (sembra non avere uno scopo preciso, apparendo talvolta incongrua al contesto), eccessive verbalizzazioni, gioco rumoroso e disorganizzato, …
Anche in questo caso la valutazione prevede un quoziente intellettivo nella norma.
“Perché continuare ad avere paura? Cosa ti porta a non riuscire a studiare? Come mai spesso la tua attenzione si focalizza su vari distrattori e non “si sofferma” sulla voce dell’insegnante?”
Con una valutazione neuropsicologica è possibile vivere meglio alcuni aspetti personali, conoscere le proprie difficoltà e imparare a potenziare le proprie abilità per sfruttarle al massimo.
Può essere consigliabile rivolgersi anche ad esperti: psicologici – logopedisti – psicomotricisti per avviere dei percorsi di potenziamento cognitivi (riferiti alla lettura, alla velocità, alla pianificazione, alla scrittura o nella creazione delle mappe concettuali.
Altro professionista indicato può essere il Tutor Dell’Apprendimento che aiuta lo studente a trovare il proprio metodo di studio e avviarlo verso un’autonomia personale (a scuola, nel gestire la pianificazione settimanale e le ore di studio).
Si consiglia la lettura anche di questi articoli scritti dalla Dr.ssa Ciocca:
Dr.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Riceve a Torino, Rivoli e online
Contatti: https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/contatti.html